VIAGGIANDO 2016 – 2a Serata
Venerdì 14 ottobre
Daniele Parizzi
Azzorre
Kashmir-Ladakh-Zanskar
Maldive-Seychelles
La serata avrà luogo presso la Sala Consigliare all’interno del Centro Culturale “La Corte Agresti”, in via F.lli Cantini, 8 a Traversetolo.
Inizio delle proiezioni ore 21,30
Scrive l’autore:
Sono Daniele Parizzi di Parma e sarò Vostro ospite il 14 ottobre.
Ho preparato tre lavori: Azzorre, Kashmir-Ladakh-Zanskar e infine Maldive e Seychelles.
Non sono un “viaggiatore”, sono uno che ama viaggiare, ma con il biglietto di ritorno in tasca. Perché amo il mio territorio e da questo parto e a questo torno. Non credo che basti recarsi in un paese per 15-20 giorni per diventarne un profondo integrato conoscitore.
Ciò che cerco in un viaggio è la bellezza, che è stupore e sensazione. Magari nel tempo dimenticherò nomi di località o di alberghi/ristoranti, ma resterà per sempre il ricordo di alcuni attimi perfetti.
Questo voglio restituire tramite la fotografia e tramite i miei audiovisivi: è difficile, perché le sensazioni passano attraverso i cinque sensi, oltre che attraverso un sesto senso rappresentato dal carattere e dall’umore delle persone che viaggiano e di quelle che poi osservano le fotografie.
Io di solito viaggio in compagnia di mia moglie, quando erano piccoli c’erano anche i miei due figli. Organizziamo trasporti e soggiorni avvalendoci di internet. Solo pochi paesi sono stati visitati per mezzo di viaggi organizzati, quando non ne potevamo fare a meno.
Amo la natura e quei luoghi in cui apparentemente non c’è nulla. Amo i vulcani, i cieli e i paesaggi, e poi le isole, perché sono microcosmi che posso conoscere con più facilità e completezza. Le mie mete sono oggetto nel tempo di ripetuti viaggi, perché mi resta sempre il rimpianto di non aver colto tutto quello che avrei potuto.
Qualunque luogo, anche quello più bello, ha bisogno della giusta luce e con la giusta luce ogni cosa anche la più banale diventa interessante: è quella luce che voglio catturare.
Oggigiorno tutti fotografano perché la fotografia con i nuovi mezzi digitali è alla portata di tutti. Il gusto si è evoluto, la qualità si è alzata, ma al tempo stesso rischiamo una sovraesposizione che appiattisce tutto. Cerco, nei miei lavori, di focalizzare l’attenzione tramite brevi racconti, costruiti con scatti scelti tra migliaia.
Mi auguro quindi che le mie immagini restituiscano allo spettatore la bellezza che ho avuto il privilegio di incontrare e riconoscere!
Daniele Parizzi